da un post su FaceBook
di FRANCESCO FARFA
- Gugy Energy Randelli Il NightClubbing è morto molto tempo fa' , quando i djs di riferimento ,coloro che avevano ancora la possibilita' di creare vere situazioni supportati da un grande numero di vecchi affezionati ,hanno tradito i loro fan , scegliendo di fare musica "ricercata" , che soddisfacesse i must , del mercato .... Con i gestori dei locali , spesso completamente ignoranti musicalmente ,Vi siete venduti , e questo è accaduto in ogni campo .... compresi i politici a una elite che ha e aveva l'unico scopo di fare soldi a discapito dei poveri fessi che pagavano ai quali non avete dedicato un briciolo di considerazione , nonostante fosse proprio per merito loro che voi Bigs aveste raggiunto la popolarita' ! Avete abbandonato la Trance , la Progressive , la Minimal Techno per passare alla TECH HOUSE, un genere musicale inutile, privo di anima ed è questo a mio modestissimo parere che ha KILLED il nightClubbing , che un tempo non era solo uno svago ... ma uno stile di vita !!
- FRANCESCO FARFA Ciao Gugy probabilmente in alcuni aspetti potresti avere anche un filo di ragione, ma qui il genere musicale centra ben poco. Ci sono <anche> molti "affezionati" ( che tu consideri tali, ma che in verita' non lo sono stati affatto ) che si sono stufati di uscire e non hanno supportato in alcuni momenti delicati, ma ...sorvoliamo la questione... Concerne il messaggio, si tratta piu' che altro di aver perso il focus a livello di interesse ch, nella gente , attualmente, e' piu' visivo che altro. Quelli che seguono un movimento per moda ci sono semrpe stati. Prima pilotati dal flusso-Umano ( bocca a bocca ) ,adesso pilotati dal Media-Flusso ( bombardamento mediatico ) . L'unica,vera, differenza e' che probabilmente senza messaggini / foto / video una serata era di spirito e le sorprese erano tante e differenti. Adesso la grande maggioranza partecipa con lo scopo di farsi un book fotografico ed il rituale e' standard.Tengo a precisare che non sono uno di quelli che dice ...ah prima era meglio .....dico solo che ci vorrebbero delle regole ben precise , che a Berlino, ad esempio, fanno rispettare nei club : NO FOTO / NO VIDEO. Allora si che molta gente risveglierebbe un po'piu' l'altra parte dei sensi.Tutto qui....Poi uno se fa house/ techno/sperimentale/folk/mazurka o lambada chissenefrega ....senno', con questo osannare/denigrare un genere al posto di un altro si fa' retorica e si va' fuori tema ....non me ne volere...
- Gugy Energy Randelli Ciao Francesco , intanto grazie per aver dimostrato (come sempre) di avere considerazione per tutti e non di non tirarti mai indietro di fronte a critiche o quant'altro , la tua estrema umilta' , unita ad un eccezionale talento ti hanno permesso di arrivare ad essere il mito che sei , per cui , come potrei mai volertene , qualunque cosa tu dica , sei VERO e questa è l'unica cosa che conta ! Condivido pienamente la tua disamina , che da quanto è azzeccata andrebbe estesa a tutti i campi della vita , non solo per quanto riguarda l'intrattenimento ,purtroppo l'enorme ondata di demenza che viene distribuita ormai da anni da TV e giornali e cinema , i miti e gli status symbol ... che al giorno d'oggi sono diventati l'espressione di cio' che è piu degradante ed inutile per lo sviluppo della nostra mente sono alla base del degrado culturale totale .Pero' nel contesto del nostro discorso , questo lo metterei a posteriori . Il movimento di musica elettronica , dei clubber's ,quella grande onda che tutti noi abbiamo cavalcato sin dagli anni 90,che ha avuto gli albori i albori anche prima .... è stata contornata da un periodo di grande liberta' ,non possiamo negare che cè stato un notevole uso di sostanze psicotrope , che ai piu scaltri ed intelligenti ha giovato molto portandoli ad un espansione della propria coscienza ... purtroppo come sempre , ci sono soggetti nati esclusivamente per distruggere e per distruggersi e sono stati quelli che hanno dato il la alle forze dell'ordine e all'opinione pubblica per poter intervenire e portare negativita' e maledicenze su quel mondo che amavamo e amiamo ancora alla follia ! Se si aggiunge a questo che i top djs hanno cominciato a snobbare un certo tipo di sound per non essere piu accostati a quella clientela , che era la stessa che li ha resi famosi ... abbiamo le origini della fine ! Tu chiedi di inserire regole nei clubs , io invece vorrei delle regole e dei requisiti fondamentali per selezionare i DJs .... ruolo che io metto al pari di un maestro di scuola , ruolo fondamentale e pieno di responsabilita' che non tutti dovrebbero poter permettersi di intraprendere almeno professionalmente ! Altra questione primaria è il genere ... la musica fa la diffrenza sono i djs con la propria musica e talento che selezionano la clientela ... certo che quando non esiste piu scelta , quando ci si trova a dover andare per forza a sentire musica "vuota" allora poi viene spontaneo perdere interesse con tutte le conseguenze del caso ! La musica .... e poi il genere ... è SOSTANZIALE .... è con essa che si "istruiscono" le persone , fuori tema si va quando si perde la coscienza di questo fondamentale ... cè una bella differenza tra mazurka , lambada e trance , differenza che sta' nell'approccio mentale di chi le ascolta e differenza di risultato finale che si ha dall'intrattenimento , queste sono aspetti BASILARI ! Un abbraccio e non me ne volere neanche tu
- Gugy Energy Randelli La presunzione che le persone di potere hanno ... credendo di poter decidere quello che è giusto o sbagliato PER TUTTI e a questo ci aggiungo di poter decidere la musica che la gente deve ascoltare etc. etc. è il concetto base del fascismo e purtroppo è un MUST nella vita ... oggigiorno ! Se togli alle persone la possibilita' di scegliere di usare il cervello e la propria sensibilita' poi non ti incazzare se hai davanti tutti automi senza FOCUS e interesse ! Voi TOP djs avreste dovuto avere le palle per combattere questo sistema e non adeguarvi a cio che "doveva essere" .. avete accettato di fare multiple marchette pur di fare soldi a discapito della riuscita delle serate e anche delle vostre performance , la maggior parte di voi per tenersi saldi i propri privilegi ha fatto la guerra ai djs emergenti di valore , avete emesso diktat con i gestori delle discoteche , avete usato la vostra influenza solamente per VOI stessi , per cui dovete prendervi adesso la vostra responsabilita' del degrado palese , che non è poca ! .
- FRANCESCO FARFA Abbandonando il discorso principale , vengo a te con le ragioni riscontrate e che ti riconosco. Purtroppo nell'epoca in cui facevamo doppie e triple abbiamo sbagliato tanto..anzi mi correggo...penso di aver sbagliato e parlo perche' voglio parlare per me stesso,senza coivolgere altri DJ. Ti devo spiegare una cosa pero' e te la voglio spiegare non per dare una lezione o per cercare delle scuse, ma per confrontare diverse realta' e punti di vista ( che variano nel tempo )...Colgo l'occasione per fare questo, anche per soddisfare le curiosita' di altre persone che hanno avuto la tua stessa impressione... Al tempo era impensabile proporsi come unico DJ di una serata.I proprietari di locali,AD o promoter avevano fame di cartellone e il pubblico non era da meno.Se eri quello che voleva fare la serata da solo sembrava un eresia , senza pensare che poi potevi rimanere subito antipatico ad altri DJ passando per egoista .Il cartellone doveva essere farcito di 3/4 Dj a serata ( o piu' ) - per forza. Non c'era scelta. Stare dentro ad un locale 4 ore per suonare un ora e basta non era divertente ...in piu' ti stressavano a milioni per averti in una serata/after/pomeridiano.Entrare in quell'ingranaggio vizioso e' stato di conseguenza, anche perche' c'era il guadagno(che non ha mai fatto schifo a quasi nessuno)....L'unica soluzione sarebbe stata quella di farsi un locale da solo. Al mio posto avresti rinunciato a girare il mondo o visitare piu' locali possibile? Io credo che tutto cio', e' stata una grande esperienza ,fatta senza che nessuno mi potesse trasmettere una precedente esperienza dalla quale imparare.E' stato un periodo di iniziazione per la specie ( parlando dei DJ, in questo caso ), nel bello e cattivo tempo.Oggi e' facile accorgersi degli errori, proprio perche' sono cambiati molti parametri e si da' un valore differente alla vita . In un paese come lItalia , ahime' , mettersi insieme tra colleghi per uno scopo , era utopia. Tutt'oggi lo e' e lo sarebbe, perche' e' tipico del popolo italiano guardare al proprio orto ( ma questa e' retorica ). Forse, la nuova generazione di DJ ha l'opportunita' di creare quel movimento di unione che noi "veterani" non siamo riusciti a fare, cogliendo , come opportunita' , il nostro fallimento al riguardo.Una cosa vorrei precisare pero'...Mi posso ritenere tranquillo sul fatto di non essere additato, da nessuno, come il DJ "probabilmente TOP" come dici tu ( e ti ringrazio ...anche se tutto e' soggettivo che abbia snobbato o non abbia mai aiutato i giovani emergenti ( vedi FARFASOUND )...e voglio credere che tu non mi consideri , per questo aspetto , un facente parte, della maggorparte che hai mensionato, concerne cio' Buona cena..
- Gugy Energy Randelli I proprietari di locali , ad & promoter ... con questo , hai gia' detto tutto ! quando a prendere il potere è il Dio denaro anche le cose piu belle vengono "sporcate" con la relativa deriva che ne consegue !
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